sleep•safe harmony
Così unico come ogni tuo paziente
Perchè i pazienti sono differenti
I pazienti hanno in comune la malattia renale cronica, ma differiscono per diversi fattori: età, altezza, peso, stadio della malattia, funzione renale residua ecc. Queste differenze hanno un impatto decisivo sul trattamento dialitico PD da eseguire:
Parametri importanti per ottenere risultati in PD:
L'età è un fattore importante che influenza la scelta della metodica dialitica. I pazienti motivati e con buona manualità sono ottimi candidati per la PD. Con l’aumentare dell‘età, le relative comorbidità dei pazienti in dialisi potrebbero peggiorare, così come la loro vulnerabilità.
La gestione ottimale del peso è un importante fattore di successo nei pazienti in PD. Le variazioni del peso sono dovute a diverse cause quali, lo stile di vita, l'assunzione di calorie, lo stato di idratazione e lo stadio della malattia che necessitano un monitoraggio costante e un adeguamento della terapia PD.
Il rapporto di concentrazione fra dialisato e plasma è una misura comune utilizzata per valutare la caratteristica di trasporto peritoneale nei pazienti in PD. I pazienti possono essere rapidi, medi o lenti trasportatori a seconda dello stato della loro membrana peritoneale. Le caratteristiche di trasporto della membrana peritoneale cambiano con il tempo in PD. Pertanto, si consiglia il monitoraggio regolare del D/P creatinina e il successivo adeguamento delle prescrizioni in PD.
La RRF ha un impatto sulla sopravvivenza del paziente e sulla qualità della vita dei pazienti sottoposti a PD. Preservare la sua funzionalità il più a lungo, è un grande vantaggio. Quindi, risultano importanti gli interventi per preservarla, così come la prescrizione delle soluzioni PD biocompatibili.
A causa della funzionalità renale compromessa, la capacità dell‘organismo di rimuovere il liquido in eccesso diminuisce e i pazienti devono sottoporsi a dialisi per ultrafiltrare (UF). La quantità necessaria di UF varia a seconda di molti fattori, come lo stile di vita, la progressione della malattia e altre condizioni di comorbidità. Un‘adeguata UF è quindi fondamentale per il successo del trattamento dialitico PD.
Il Kt/V dell’urea è la clearance dell‘urea espressa come valore normalizzato rapportato all’acqua totale corporea. È un parametro importante per verificare l'adeguatezza del trattamento dialitico in PD. Si raccomanda il Kt/V totale dell‘urea di almeno 1.7 a settimana per i pazienti in PD.
Trattamento Adapted APD (aAPD) - Differenti pazienti, differenti impostazioni
L’approccio terapeutico Adapted APD (aAPD) con sleep•safe harmony permette di combinare in sequenza tempi di sosta brevi e piccoli volumi di infusione con tempi di sosta lunghi e maggiori volumi di infusione e varie concentrazioni di glucosio. Adapted APD è un nuovo approccio alla PD che ottimizza l'ultrafiltrazione (UF) e la clearance nella stessa seduta APD.
Uno studio clinico che confronta l’adapted APD versus l’ APD convenzionale ha mostrato1,2:
- Incremento dell’UF
- Ottimizzazione delle clearance
- Miglior rimozione del sodio e del fosfato
- Riduzione della pressione arteriosa
sleep•safe harmony consente:
- Individuazione completa per un trattamento totalmente personalizzato
- Prescrizione guidata sul cycler o tramite il software Patient OnLine
Patiente A - Elisabeth
All'inizio dell‘adapted APD il paziente (trasportatore veloce) aveva una funzione renale residua (urina) di 1500 mL e una buona clearance del soluto. La prescrizione era di 5 cicli per la terapia APD. Il trattamento è continuato per 2 anni.
A causa della progressione della malattia, l’UF è diminuita e l'urina è scesa a 400 mL.
Il trattamento adapted APD era iniziato con soluzione di glucosio 1,5% e 2,3% nei tempi di sosta brevi, per alleviare il sovraccarico di liquidi.
Paziente A | Prima della terapia aAPD | Dopo la terapia aAPD |
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Età | 70 | 72 |
Peso | 55 kg | 55 kg |
Funzione renale residua (RRF) | 1500 mL/24h | 400 mL/24h |
Ultrafiltrazione (UF) | 300mL | 600 mL |
Kt/V urea | 2.9 | 2.1 |
Patiente B - Jack
Il paziente è diabetico (trasportatore lento) ed ha iniziato a ricevere il trattamento APD per circa 2 anni. Almeno una volta alla settimana in HD, a causa del sovraccarico di liquidi. Anche la RRF aveva gradualmente iniziato a diminuire.
Il trattamento adapted APD è iniziato con la stessa quantità di volume di liquidi e tempo di sosta che aveva precedentemente. 2 cicli di 1500 mL con soluzione al glucosio 4,25% per iniziare a rimuovere l'acqua in eccesso e il trattamento è continuato poi con soluzione di glucosio al 1.5%.
Paziente B | Prima della terapia aAPD | Dopo la terapia aAPD |
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Età | 43 | 45 |
Peso | 79 kg | 79 kg |
Funzione renale residua (RRF) | 600 mL/24h | 650 mL/24h |
Ultrafiltrazione (UF) | 700 mL | 1100 mL |
Kt/V urea | 1.6 | 2.2 |
Aspetti principali del cycler sleep•safe harmony
Sleep•safe harmony offre funzionalità avanzate per migliorare la cura del paziente. Inoltre contribuisce al miglioramento della compliance del paziente e consente di risparmiare tempo durante il training.
Panoramica delle caratteristiche principali | |
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Supporto per l’addestramento |
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Prescrizioni guidate |
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Facile da usare |
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Installazione semplice |
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FlexPoint |
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Il FlexPoint intelligente combina configurazioni come: |
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The goal is to: |
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1 Fischbach M, Issad B, Dubois V, Taamma R. The beneficial influence on the effectiveness of automated peritoneal dialysis of varying the dwell time (short/long) and fill volume (small/large): randomized controlled trial. Perit Dial Int 2011; 31(4):450-8
2 Fischbach M et al, Abstract poster presentation at ASN 2010 in Denver, US